BlogPensieri di corsa

Correre per viaggiare o viaggiare per correre?

I runner sono persone piene di energia, che sanno fare di necessità virtù, per esempio all’insorgere di un momento di crisi in gara. Sono sempre alla ricerca di nuove avventure con le quali misurarsi, che si tratti di sperimentare nuove distanze o di migliorare i propri risultati.

Queste caratteristiche a parer mio sono molto affini a quelle che dovrebbe avere un buon viaggiatore. I runner spesso e volentieri si trasformano essi stessi in viaggiatori, pianificando gare in trasferta e riuscendo ad unire la partecipazione agli eventi sportivi week end fuori porta o addirittura una vacanza a tutti gli effetti.

In questi anni mi è capitato numerose volte di programmare gare lontane da casa e trovarmi così a dover cercare una sistemazione per una o più notti, organizzare il viaggio e magari, perché no, anche il post gara, scovando qualche ristorante, ancor meglio se con cucina tipica locale, dove poter festeggiare un buon risultato, si spera, e stilare un elenco delle attività per i giorni a venire con i luoghi da visitare.

La corsa mi ha portato in città che non avevo ancora visitato e in altre occasioni mi ha riportato in luoghi conosciuti, ma che ho avuto modo di riscoprire sotto nuovi aspetti apprezzandoli per la seconda volta.

Tuttavia non si viaggia solo per partecipare alle gare, anche i runner vanno in vacanza nel vero senso della parola, anche se nella valigia non manca mai uno spazietto per le scarpe da corsa. Perché anche in vacanza non si rinuncia mai a correre, sia per potersi concedere qualche leccornia in più, sia, come me, per poter esplorare il nuovo ambiente e cominciare ad orientarsi.

Di questo ed altro ho parlato con gli amici di Rolling Pandas sito in cui sono stati selezionati e raggruppati più di 250 Tour Operators e Agenzie che consentono di garantire la migliore scelta di viaggi ed esperienze a 360°. Nell’intervista emerge il mio punto di vista di viaggiatrice e sportiva, e di come riesco a conciliare l’esperienza del viaggio con la mia grande passione.

Qui l’intervista completa.

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